Questa edizione di Inquilini Uniti (IU) è interamente dedicata all’iniziativa popolare «Più abitazioni a prezzi accessibili» che saremo chiamati a votare il prossimo 9 febbraio.
La nostra associazione non si occupa solo di difendere e tutelare le inquiline e gli inquilini nei singoli casi di lite che ci vengono sottoposti. Il nostro ruolo è anche quello di adoperarci affinché la legislazione sull’alloggio sia per noi il più favorevole possibile, sia a livello federale che cantonale e comunale. Per questa ragione è importante fare anche delle proposte politiche.
L’iniziativa federale «Più abitazioni a prezzi accessibili» è stata lanciata nel 2015 dall’Associazione Svizzera Inquilini (ASI) con il sostegno della Federazione delle cooperative d’abitazione (WBG), dell’Unione sindacale svizzera (USS), del Partito Socialista e dei Verdi; è poi stata depositata il 18 ottobre 2016, sei mesi prima della scadenza del termine di raccolta, con 105’000 firme valide. Un buon successo, direi.
La nostra iniziativa chiede di modificare la costituzione federale in modo tale da promuove l’offerta di abitazioni a pigione moderata attraverso l’attività immobiliare di enti e organizzazioni dediti alla costruzione di abitazioni a scopi di utilità pubblica affinché a livello nazionale almeno il 10 per cento degli alloggi di nuova costruzione siano di proprietà di tali enti. Per raggiungere questo obiettivo, si chiede che i Cantoni e i Comuni possano introdurre a loro favore un diritto di prelazione sui fondi idonei, in particolare su quelli appartenenti alla Confederazione o ad aziende a essa vicine.
Non avendo carattere speculativo, le cooperative di abitazione e gli enti di pubblica utilità sono in grado di offrire delle abitazioni con pigioni più contenute. L’ASI è convinta che l’aumento di questo tipo di appartamenti possa avere anche un generale effetto di livellamento verso il basso delle pigioni offerte dal mercato tradizionale.
Sì tratta decisamente di una votazione importante per tutte le inquiline e tutti gli inquilini, per questo motivo vi invitiamo a leggere con attenzione questa edizione di IU e di votare in maniera convinta Sì all’iniziativa «Più abitazioni a prezzi accessibili».
* editoriale di gennaio 2020 di Inquilini Uniti, rivista dell'Ass. Svizzera degli Inquilini