Stiamo vivendo tempi bui, per ora in senso metaforico, ma il rischio che presto lo siano anche in senso letterale è molto grande. A causa della crisi internazionale innescata dall'invasione russa dell'Ucraina, rischiamo di dover affrontare una grave carenza di energia, sia per l'illuminazione che per il riscaldamento. Le previsioni non sono certo delle migliori. È quindi necessario consumare l'energia in modo parsimonioso, adattando un po' le nostre abitudini alle nuove disponibilità. Ognuno...
Negli scorsi giorni, in Francia è entrata in vigore una legge denominata “Clima e resilienza” che, tra le varie cose, dichiara illegali le abitazioni che, non essendo mai state risanate, consumano troppa energia: le cosiddette “baraccopoli energetiche”. Secondo il Ministero della Transizione Ecologica, su 30 milioni di abitazioni principali, ce ne sono 5,2 milioni classificate come F o G (gli ultimi due livelli sulla scala dell’efficienza energetica composta di 7 gradini), cioè il...
L’imminente votazione della nuova legge sul CO2 ci dimostra ancora una volta come la Destra, sia nazionale che cantonale, sia interessata a difendere unicamente gli interessi del più forte. E lo fa con una delle strategie più machiavelliche della politica: far credere al cittadino che qualcuno vuole mangiarsi la sua fetta di torta mentre loro, i vari Chiesa (leggi Blocher) continuano a mangiarsela tutta! Per favorire i propri interessi economici, certe volte si mascherano da difensori dei...
Il prossimo 21 maggio, finalmente, avremo la possibilità di introdurre una tassazione responsabile legata raccolta e allo smaltimento dei rifiuti. Responsabile perché, se vincerà il sì, il principio della causalità farà in modo che ognuno di noi paghi una tassa proporzionale alla quantità di rifiuti domestici che produce. Ciò vorrà dire un aumento della raccolta separata dei rifiuti, un maggiore riciclaggio, un minor inquinamento e anche un minor costo per il cittadino. Anche...
Forse dal Luganese è difficile capire quale sia la posta in gioco nella votazione del 23 settembre. Ma guardando bene, si capisce subito che il problema del semisvincolo è un problema di mentalità tipico di tutto il Cantone. Si tratta di scegliere, ancora una volta, che tipo di mobilità vogliamo favorire in Ticino: la mobilità individuale tradizionale, fatta di automobili incolonnate; oppure decidere finalmente di investire in una mobilità più moderna e più rilassante, fatta di mezzi...
Articolo per PS.CH, inserto di Confronti, marzo 2012. Rispetto al passato, nel Luganese le elezioni comunali del prossimo aprile preseteranno un'anomalia. A causa del processo aggregativo, rilanciato con forza nel 2004, la Città di Lugano e i comuni di Bogno, Cadro, Certara, Cimadera, Sonvico, Valcolla e Carona salteranno il turno. Infatti per permettere di conclure questa nuova tappa del percorso di costruzione della Grande Lugano, i comuni interessati prolungheranno l'attuale legislatura...